Banda homemade

Non so niente di musica, non ricordo nemmeno dove si trova il Mi sul pentagramma (primo rigo, vero?).
Da piccola passavo il tempo suonando una specie di ukulele. Pizzicavo a tutte le ore, le corde di quella che chiamavo "chitarretta" (Scordatissima tra l'altro). Ero l'incubo di tutta la famiglia!
Alcune volte mettevo su una banda interamente fatta da me: suonavo l'ukulele, il flauto e la pianola CONTEMPORANEAMENTE. Non sto qui a dire il risultato.
Sembrava dovessi divenire l'erede di Mozart. Mi vedevo a suonare al festival di Sanremo, all'interno dell'orchestra della rai.

Tempo un paio d'anni e, come per ogni cosa, avevo già accantonato tutto.
Il legame con la musica, però, è rimasto. Non sono una patita di musica, posso farne tranquillamente a meno.
 Mi piace pensarla come un passatempo e l'idea che, avendo fatto da sottofondo ad alcuni momenti della mia vita, questa possa ricordarmi qualcuno o qualcosa, mi affascina. Alcune canzoni sono in grado di innescare in me delle reazioni chimiche che, se le sentissi in loop, sarei capace di correre per ore. Altre, come questa, mi fanno piangere. Buon ascolto! 

N.B. Da ascoltare con il volume al massimo!!

#StaySerena